La Campania è un insieme di piccole meraviglie che racchiudono secoli di storia. Sono molti gli antichi borghi che, unendo arte, cultura e tradizione, diventano espressione di un’architettura dal fascino intenso.
Partiamo dal Cilento!
Il Cilento è un paradiso per gli amanti della natura e del mare. Ancora incontaminata, rappresenta quella parte della Campania lasciata ancora vergine dalla cementificazione e dal turismo di massa.
Una terra di miti e leggende, di tradizioni folkloristiche e religiose a cui la popolazione locale è particolarmente legata, un viaggio intenso nella gastronomia alla scoperta di sapori ineguagliabili.
L’area archeologica di Paestum, riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, è uno dei luoghi di maggiore attrazione storica. I Templi, il Foro, L’Agorà e l’Anfiteatro vi riporteranno ai tempi dell’antica Poseidonia, nome greco dell’attuale Paestum.
Tappa gastronomica obbligatoria è quella ai caseifici della zona, non potete andar via senza aver assaggiato la famosissima mozzarella di bufala! Le mozzarelle della Tenuta Vannulo sono tra le migliori della zona ma altrettanto rinomati sono i caseifici Il Granato, Rivabianca o Barlotti.
Castellabate è un’altra piccola perla del Cilento, il suo borgo antico e il castello dell’Abate, fatto costruire del 1123 dall’abate Costabile per difendere il territorio dagli attacchi saraceni via mare, sono interessanti da visitare. Da non perdere sono anche i paesi che si affacciano sulla costa, come Santa Maria di Castellabate con il bellissimo Santuario di Santa Maria a Mare, San Marco di Castellabate con la necropoli e la chiesa di San Marco Evangelista e la vicina Agropoli, dal pittoresco centro storico fatto di porte e torri da cui spunta il castello.
Ma proseguiamo il nostro viaggio verso Punta Licosa, una frazione di Castellabate che conta soli 72 abitanti e che vanta un paesaggio senza eguali. Si tratta di un isolotto composto da resti di mura e da un faro, il suo nome deriva dalla Sirena Leukosia, ovvero una delle tre sirene che incontrò Ulisse durante il suo viaggio, la quale si gettò da una rupe per un amore non corrisposto, e il suo corpo prese le forme di uno scoglio: l’isola di Licosa, per l’appunto.
La Certosa di San Lorenzo a Padula, dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, costituisce uno dei più ricchi complessi monumentali barocchi del Sud Italia ed è annoverata tra le piú grandi, per estensione, d’Europa. Da affiancare alla Certosa vi è, inoltre, l’immancabile passeggiata alle Grotte dell’Angelo di Pertosa.
Il viaggio alla scoperta delle bellezze del Cilento non si ferma qui, meravigliose sono anche Palinuro e Marina di Camerota, due mete simbolo della Costa cilentana, con acque cristalline, spiagge incantevoli e panorami mozzafiato o, ancora, Scario definita la “Portofino del Sud” per le sue acque incontaminate e la sua posizione strategica, ad incastro nel Golfo di Policastro. Insomma, il Cilento è un viaggio alla scoperta della natura, è l’incontro perfetto tra i colori del cielo e del mare con quelli della terra.